domenica 31 luglio 2016

Recensione di "L'Amore Bugiardo" di Gillian Flynn-Psicopatologia della Vita Quotidiana

L'amore Bugiardo è un thriller psicologico (da cui è stato tratto il film "Gone Girl" con Ben Affleck e Rosamund Pike vincitrice dell'Oscar) con una trama che a prima vista appare abbastanza scontata: Nick ed Amy sono due giovani giornalisti in carriera di New York che si incontrano ad una festa e che si innamorano immediatamente.
"E poi sei li sulla Settima Avenue a comprarti una vaschetta di melone a cubetti e ti imbatti in Nick Dunne e bang, ecco che vi vedete, ecco che vi riconoscete. Trovate memorabili le stesse identiche cose (un oliva di numero però). Marciate allo stesso ritmo. Click. Vi corrispondete. A un tratto pensi solo a leggere a letto e colazione della domenica e ridere di niente e la sua bocca sulla mia. Ed è tutto talmente oltre il non male che capisci subito che il non male è finito per sempre. E pensi: ecco qui il resto della mia vita. Finalmente."
Quando entrambi a causa della crisi perdono il lavoro, Nick propone ad Amy di trasferirsi a Carthage, sua città natale, e di aprire un pub insieme alla sorella gemella Margo.
Amy, innamorata e disponibile, accetta, ma appare subito evidente che una giovane donna in carriera di New York, peraltro figlia di due scrittori di successo ed ispiratrice del personaggio dei loro libri -Mitica Amy- non possa facilmente adattarsi alla vita da casalinga di una piccola cittadina di campagna.
E così il matrimonio entra in crisi. Il giorno del loro quinto anniversario di nozze, Amy scompare nel nulla e tutto -dalle condizioni in cui viene ritrovato il salotto, i segni di colluttazione, le tracce di sangue, la porta spalancata, nonché gli indizi scoperti attraverso la risoluzione degli indovinelli della caccia al tesoro che ogni anno Amy organizzava come regalo di anniversario- sembra condurre alla colpevolezza di Nick.
"Sto attenta a non imporgli il mio carattere maniacale, tutto liste e cose da fare. Lui non è tipo da passare l'aspirapolvere o pulire il frigo: sono necessità che proprio non vede. Bene, d'accordo. Io però ho bisogno di mantenere certi standard e credo si possa dire che la pattumiera non dovrebbe traboccare, e i piatti sporchi di burrito ai fagioli ormai secco non dovrebbero rimanere nel lavello una settimana intera: si tratta di essere coinquilini adulti e responsabili."
Tutto questo, come dicevo, appare abbastanza scontato, ma come si richiede ad ogni buon thriller c'è il colpo di scena, che si palesa a circa due terzi del romanzo, quando la narrazione cambia e la situazione iniziale sembra stravolgersi.
Infatti la scrittura di questo romanzo è piuttosto particolare, perché la storia si dipana su due piani temporali differenti: quello presente che racconta la storia di Nick dal momento della scoperta della scomparsa della moglie e le successive indagini investigative e quello passato, rappresentato dal diario scritto da Amy dal momento dell'incontro con Nick fino al giorno della sua scomparsa.
In questo thriller due sono gli elementi che reggono l'intero intreccio: la smania di perfezione e la vendetta. Entrambi danno vita ad un thriller molto ben articolato.

BUONA LETTURA!

{L'amore Bugiardo, Gillian Flynn, Edizione Rizzoli, Pagine 462}

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